Specializzata nella produzione di macchine utensili per autofficine, l’azienda Comec di Pordenone dispone di una vasta
gamma di prodotti, macchinari destinati alla rigenerazione dei motori e alla manutenzione dei freni.
Obiettivo frenata sicura
Per le lavorazioni nel settore freni, Comec propone diversi modelli, dal piccolo tornio da applicare alle autovetture TD302 fino al modello TR2000, completamente automatico, in grado di tornire e rettificare tamburi, dischi e volani.
Tra le macchine più vendute, il TD502 è sicuramente quella più rivoluzionaria. Il TD502 cambia completamente il concetto di tornitura dei dischi freno di veicoli industriali e autobus, dato che non è più necessario smontare il disco per lavorarlo al tornio da banco, ma è sufficiente applicare la macchina direttamente al mozzo.
Questa idea ha guidato la realizzazione di una macchina che riduce al minimo i tempi di attrezzaggio e di conseguenza quelli di lavorazione. Infatti, è montata su un carrello auto-allineante (basculante e regolabile in altezza) che garantisce sempre il perfetto accoppiamento tra macchina e mozzo (senza bisogno di ulteriori operazioni di allineamento o centratura con comparatore).
Il TR470 è un tornio da banco, la cui caratteristica principale è la versatilità. Il TR470 consente di ricondizionare in maniera semplice e veloce qualunque tipo di disco, tamburo e volano di vetture e veicoli commerciali ma anche di veicoli pesanti con gli opportuni accessori.
Nel sito aziendale (www.comecpn.com) si possono trovare tutte le informazioni tecniche e i video relativi alla produzione Comec.
Comec: 50 anni in breve
L'azienda Comec, specializzata nella produzione di macchine utensili per autofficine, iniziò l’attività nel 1961 come officina meccanica per lavorazioni conto terzi, ma la creatività e la passione per la tecnica del suo fondatore, l'ingegner Bruno Carniel, la portarono, verso la metà degli anni 60, alla realizzazione delle prime macchine combinate per il ricondizionamento di testate, tamburi e dischi freno. Visto il successo ottenuto, Bruno Carniel decise di dedicarsi a tempo pieno a questa nuova attività, sicuramente più gratificante, ma anche più impegnativa della precedente.
Un grosso contributo allo sviluppo di Comec arrivò nel 1970 con l’entrata in azienda del fratello Antonio: la divisione dei ruoli aziendali e la perfetta armonia tra i due furono e sono tuttora gli elementi che hanno contribuito sensibilmente all’inarrestabile crescita produttiva.
Nel 1990 ha fatto il suo ingresso un altro componente della famiglia Carniel, Andrea, che ha portato Comec ad avere un'estesa rete commerciale in tutto il mondo.
Con lo spirito di squadra che unisce una famiglia, si è riusciti ad arrivare a un importante traguardo, come quello festeggiato l’anno scorso: 50 anni di storia nella produzione di macchine utensili.