Il prestigioso secondo posto ottenuto da Affini Service nella semifinale europea porta la squadra italiana direttamente alla finale mondiale di Södertälje in Svezia.
A decretare questo risultato, il prestigioso secondo posto ottenuto nella semifinale europea andata in scena lo scorso 14 aprile a Trento. Il team italiano, al termine di una giornata di prove, si è così guadagnato l’accesso alla finale mondiale, che si terrà dal 5 all’8 dicembre a Södertälje, in Svezia.
Simona Sandrini, Omar Bernini, Marco Baiguini, Luca Migliori, Angelo Regna: sono questi i nomi dei ragazzi guidati da Stefano Affini e coordinati da Tiziano Bergamo che hanno compiuto la grande impresa.
Il team italiano si è presentato alla competizione con grande preparazione, mettendo in campo tanta competenza, conoscenza e determinazione: ha affrontato nel migliore dei modi le cinque prove ottenendo punteggi degni di un team vincente. Prova dopo prova il team di Affini Service ha dimostrato grande spirito di squadra: i ragazzi hanno saputo mantenere i nervi saldi dimostrando a tutti il loro grande valore.
Il team italiano si è da subito contraddistinto per una peculiarità: Simona Sandrini era l’unica quota rosa in gara in questa semifinale europea e una delle pochissime in tutto il mondo.
“Abbiamo lavorato duramente per conquistare l’accesso alla finale mondiale - ha evidenziato Stefano Affini, coach del team Affini Service - Volevamo arrivare preparati a questa semifinale e così è stato: i ragazzi hanno dedicato tempo e fatica per simulare le prove teoriche e pratiche ed essere così pronti ad affrontare la gara nel migliore dei modi".
"Ogni componente del team ha le proprie competenze e conoscenze specifiche ma la vera forza la fa la squadra: sono ragazzi che lavorano benissimo insieme, con grande passione e dedizione. Credo sia stato questo a far la differenza. Adesso guardiamo al futuro, abbiamo diversi mesi per prepararci alla finale mondiale e, di certo, li sfrutteremo al meglio”.
Simona Sandrini: l’unica ragazza in gara nella semifinale europea
Simona ha sempre il sorriso, un sorriso che è risultato vincente per mantenere la calma di tutto il team nella dura giornata di prove. Ha 31 anni, è mamma da poco, è di Brescia e lavora come accettatore presso l’officina Affini Service. Simona era l’unica ragazza in gara in occasione della semifinale europea tenutasi a Trento il 14 aprile e una delle pochissime in tutti i team del mondo. Un vero e proprio motivo di orgoglio per Scania Italia.L'orgoglio di Franco Fenoglio
“La conquista della finale mondiale dello Scania Top Team da parte dei ragazzi di Affini Service è per noi motivo di grande orgoglio - ha evidenziato Franco Fenoglio, presidente e amministratore delegato di Italscania – È la prova del grande valore di tutta la rete di meccanici, magazzinieri, accettatori, elettrotecnici ed elettromeccanici di Scania. I ragazzi hanno dato prova di grande preparazione ma al tempo stesso lavoro di squadra: il lavoro d’officina è un duro lavoro ma, se fatto con grande passione come ha dimostrato il team italiano, riserva grandissime soddisfazioni. Ora sguardo rivolto al futuro, i ragazzi di Affini Service hanno una grande responsabilità: dovranno rappresentare l’Italia nella finale mondiale. Siamo tutti pronti a fare il tifo per loro!”.Tags: officine vi scania