Siamo arrivati all'autunno e, lasciandoci alle spalle il caldo estivo, è arrivato il tempo per Autoclima di fare un primo bilancio delle attività di quest'anno; un bilancio positivo fatto di nuovi prodotti e servizi in continuo miglioramento.

Ci eravamo lasciati con la dichiarazione del CEO di Autoclima, Giorgio Moffa, che prometteva di avere in serbo altre novità per Autoclima nel corso del 2011 (vedi Notiziario Veicoli Industriali 1/2011 pag. 66). A distanza di qualche mese non solo vogliamo vedere se è stato di parola, ma anche capire in che modo si muove questa importante realtà che continua la sua strategia di investimenti per rispondere sempre meglio alle richieste del mercato.

Riorganizzazione logistica
La riorganizzazione aziendale è iniziata a fine 2010 si è conclusa nel primo quadrimestre 2011 separando le aree di produzione e magazzino.
Razionalizzare in maniera diversa rispetto al passato le risorse e le fasi di lavorazione e distribuzione, infatti, ha permesso ad Autoclima di essere più veloce nelle risposte al mercato e nell'evasione degli ordini, a tutto vantaggio della clientela.
Oggi, il sito industriale di Autoclima si compone di due strutture diverse: una dedicata esclusivamente alla produzione, l'altra, più recente, ingloba lo stoccaggio e lo smistamento di tutti i materiali e prodotti finiti.
A chiudere la fase di riorganizzazione logistica, da questo autunno, ci penserà un nuovo sistema per la tracciabilità dei materiali e la gestione elettronica di tutto il materiale in entrata e in uscita. Un investimento importante, i cui benefici ricadranno immediatamente sulla clientela, che potrà essere servita in maniera ancora più rapida e priva di errori.

La logistica sul territorio
Nel suo piano di sviluppo Autoclima non ha guardato solo al suo interno, ma ha fatto investimenti importanti anche sul territorio, iniziando un paio di anni fa con l'apertura di un deposito a Roma e proseguendo quest'anno con l'inaugurazione di quello di Padova. In questo spazio è garantita la disponibilità di tutti i prodotti a più alta movimentazione e, come per il magazzino di Roma e la sede di Cambiano, le consegne avvengono nelle 24 ore.
Dopo l'esperienza positiva di Roma, Autoclima guarda con fiducia alle attività del “terzo polo”, certa che diventerà un fulcro logistico importante per la distribuzione dei prodotti nel Nord-Est italiano.
Investire sul territorio si è rivelata una scelta strategica vincente, che sta premiando Autoclima con risultati estremamente interessanti, tanto che l'azienda sta già pensando di aprire nuovi depositi nel prossimo futuro.

Autoclima on-line
Se oggi internet è diventato uno strumento sine qua non, tanto da rappresentare per molte aziende il primo biglietto da visita, una realtà come Autoclima non poteva non impegnarsi anche su questo fronte e così ha fatto, rinnovando totalmente, nella sua veste strutturale e di immagine, il sito.
Da metà maggio, infatti, è on-line il nuovo sito Autoclima, di impatto semplice e di immediata consultazione, più dinamico e ricco di contenuti.
Da subito si coglie la suddivisione delle aree automotive in cui si orienta la produzione Autoclima e i campi di applicazione in cui l'azienda opera. Nelle rispettive aree poi vengono individuati i prodotti più caratteristici o più innovativi. Da tutte le pagine sono attivi i link diretti ai cataloghi.
In particolare, è stata arricchita e ampliata l'area download, che nel tempo verrà ulteriormente implementata con molti altri contenuti tecnici relativi ai prodotti Autoclima. A questa si aggiunge un'area di scambio, pensata per permettere a clienti, fornitori e altri utenti di condividere documenti riservati e di grosse dimensioni.

I prodotti novità 2011
Come dicevamo all'inizio, il bilancio positivo non consiste solo in un miglioramento e incremento dei servizi, ma anche nello sviluppo di nuovi prodotti, come il condizionatore RT160.
Si tratta di un nuovo condizionatore a tetto destinato ai minibus, una unità compatta con una portata d'aria elevata, fino a 3.200 m3/h a bocca libera. La disponibilità del nuovo gruppo a tetto è prevista per metà ottobre.
Tra le altre novità di quest'anno, anche il nuovo gruppo frigo certificato ATP denominato FROSTY 2000. Si tratta di un frigorifero con compressore trascinato dal motore del veicolo, adatto per veicoli con un volume da refrigerare di max 10 m3. È disponibile sia con refrigerante R134a sia con R404a e ha di serie il defrost a gas caldo, che permette di utilizzarlo anche a temperature minori di 0°C.
L’evaporatore può essere abbinato a diversi compressori e condensatori, con montaggio a tetto o fronte marcia, e diversi kit di staffaggio compressore disponibili nel catalogo Autoclima. Per alcune di queste composizioni è disponibile l’omologazione ATP.

Un occhio all’estero
Per essere al passo con la globalizzazione e la delocalizzazione che in questi ultimi anni hanno cambiato il profilo delle economie del mondo, Autoclima si sta muovendo per sviluppare partnership o collaborazioni esclusive, per essere presente in tempi brevi sui mercati che crescono di più (come per esempio il BRIC).
A sostegno della volontà di Autoclima di mantenere alto il profilo internazionale, è stato siglato un importante contratto di agenzia per alcuni mercati esteri con agenti operanti nella Comunità Europea, in Europa dell'Est, Russia, Nordafrica, Medio Oriente e India e ben introdotti presso gli OEMs più importanti a livello mondiale.

Autoclima a Solutrans
Chi si fosse perso l’occasione di incontrare il personale Autoclima durante i saloni di Equip Auto a Parigi e Busworld a Courtrai, avrà ancora la possibilità di essere aggiornato su tutte le novità al Solutrans di Lione, che si terrà a fine novembre.