Parte in questi giorni la campagna di incentivi all’acquisto di veicoli commerciali fino a 65 quintali “eco friendly” sottoscritta nei mesi scorsi da ANFIA, UNRAE, FederAuto e Comune di Roma

A Roma la mobilità degli autocarri si fa più sostenibile, grazie agli incentivi per l’acquisto di autocarri fino a 65 quintali “a basso impatto ambientale” (Euro 5 o superiore; anche Diesel per i veicoli “leggeri” fino a 35 quintali), da destinare al trasporto merci o a servizi tecnologici (commercio all’ingrosso, costruzione, riparazione e manutenzione, servizi di pulizia) all’interno della ZTL della Capitale.

La notizia, resa nota in questi giorni da ANFIA, fa seguito al protocollo d’intesa per l’erogazione di contributi all’acquisto di autoveicoli con massa totale fino a 6,5 tonnellate da utilizzare per trasporto merci e servizi tecnologici, sottoscritto lo scorso 21 settembre tra ANFIA, UNRAE, FederAuto e Dipartimento Mobilità e trasporti del Comune di Roma.
 

>> Per il protocollo d’intesa siglato da ANFIA, UNRAE, FederAuto e Comune di Roma

 
Le finalità dell’accordo vanno viste nell’obiettivo di ridurre l’inquinamento da traffico urbano prodotto dagli autocarri e, contestualmente, migliorare l’intero assetto della logistica merci all’interno della ZTL di Roma, nell’ambito delle iniziative che l’amministrazione capitolina sviluppa come “Piano strategico per la mobilità sostenibile”, programma rivolto alla garanzia di un equilibrio ottimale fra accessibilità merci e tutela della salute pubblica.

Gli incentivi, per i quali è stato stanziato un fondo di 2,5 milioni di euro, possono essere richiesti presso le concessionarie di vendita da lunedì 14 gennaio (fino a esaurimento), e saranno erogati – con importo variabile a seconda del limite di massa e dell’alimentazione - a fronte della rottamazione di autocarri Euro 2 ed Euro 3 i cui proprietari sono titolari del permesso annuale di accesso alle ZTL del Comune di Roma.

 
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