Un meeting interamente dedicato alla sicurezza del carico in funzione della sicurezza su strada: è il tema centrale del DEKRA/VDI Symposium, convegno che si è svolto nei giorni scorsi in Germania

L’attuale regolamentazione internazionale sulla sicurezza dei carichi nei veicoli commerciali e automezzi pesanti è contenuta nello standard DIN EN 12195: entrato in vigore nel 2011, l’attuale standard sostituisce il precedente DIN EN, che risale al 2004. E in cosa l’attuale DIN EN 19195 differisce dalle linee guida VDI 2700 che, in Germania, costituiscono la legge? In questo periodo, è in atto un percorso di adeguamento di quest’ultima alla DIN EN 12195, anche se al momento la nuova versione non è ancora stata completata.

Per avere sottomano un rapporto preciso sulla sicurezza dei carichi, e determinarne i parametri se ci si attiene alla ENI EN 19195, DEKRA ha organizzato, nei giorni scorsi, il DEKRA/VDI Symposium, che si è tenuto a Klettwitz (Germania).


 
 
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Al meeting hanno preso parte più di 200 rappresentanti di aziende di autotrasporto, tecnici, esperti automotive e autorità. Fra gli argomenti affrontati nel DEKRA/VDI Symposium, oltre ai cambiamenti apportati dalla VDI 2700 (che comprende nuove descrizioni dettagliate circa i  trasporti di diversi tipi di opere in calcestruzzo prefabbricato e merci in imballi deboli), sono stati presentati e discussi numerosi esempi di miglioramento da parte di diversi Paesi europei.

Alcuni esempi: una nuova generazione di rimorchi per il trasporto di gas tecnici con l’obiettivo di semplificare le operazioni di carico e aumentare la sicurezza, presentata da Michel Parois per Air Liquide; o una illustrazione del funzionamento pratico della gestione sistematica dei carichi sicuri, presentato da Bernhard Haidacher per LKW Walter (organizzazione internazionale di trasporti con sede in Austria); e ancora: il report dalla Finlandia sul tema del training dei guidatori in riferimento alla situazione del flusso del traffico internazionale in Europa.

Una particolare attenzione è stata posta all’effetto positivo che i sistemi ESP possono avere sulla sicurezza del carico dei furgoni. Un progetto di ricerca condotto a nome del German Federal Highway Research Institute (BASt), che paragona il comportamento dinamico dei veicoli sulla base di diversi range di carico, mostra chiaramente che il sistema adatta la forza di frenata alla massa del veicolo e al centro di gravità, incrementando così la sicurezza di guida. Allo stesso modo, è anche importante per i conducenti di furgoni l’attenzione alla sicurezza del carico per assicurare la sicurezza su strada.  Per compensare le mancanze in questo settore, gli esperti sono chiamati a migliorare e incrementare il training, anche per i manager, e a essere specializzati nelle necessità pratiche dell’industria e degli autisti.




 
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