La partnership tra il costruttore nazionale e il gruppo americano sta per dare il via alla produzione di Nikola Tre. La consegna dei primi modelli, nel 2022.
Alla cerimonia di inaugurazione, Gerrit Marx (President Commercial & Specialty Vehicles di CNH Industrial nonché CEO designato del futuro Gruppo Iveco) e Mark Russell (CEO e presidente di Nikola) hanno confermato il piano di lancio dei nuovi veicoli elettrici:
- inizio della produzione del modello BEV (Battery Electric Vehicle): fine anno
- consegna dei primi modelli BEV: nel 2022, a clienti selezionati negli Stati Uniti
- inizio della produzione del veicolo elettrico ibrido a celle a combustibile (Fuel Cell Hybrid Electric Vehicle, FCEV): entro la fine del 2023.
Durante la cerimonia, oltre al modello in produzione di veicolo elettrico a batterie (Battery Electric Vehicle, BEV), è stato presentato al pubblico lo step successivo di questa piattaforma pesante modulare, cioè il prototipo di veicolo elettrico ibrido a celle a combustibile (Fuel Cell Hybrid Electric Vehicle, FCEV) del Nikola TRE.
Ulm: un impianto all'avanguardia
Come si legge nella nota stampa, l’impianto di produzione di Ulm è esteso su una superficie di 50.000 metri quadri, di cui 25.000 coperti ed è contraddistinto da un processo di assemblaggio finale per veicoli “nati elettrici”. Questo sito, e la prima fase di industrializzazione, rappresentano un investimento congiunto di Iveco e Nikola, ma il numero previsto di fornitori coinvolti dall'inizio alla fine del processo è di 160.Attualmente è stato stimato che la linea di produzione sarà in grado di fabbricare circa 1.000 unità per turno l'anno e si prevede un progressivo aumento produttivo nei prossimi anni. Il sito dovrà operare secondo i principi del programma World Class Manufacturing con l'obiettivo di realizzare zero sprechi, zero incidenti, zero guasti e zero scorte, il tutto confermato dalle sue caratteristiche fondamentali che includono la gestione dell'officina completamente digitale, progettata per garantire il 100% di tracciabilità, e operazioni senza utilizzo di documentazione cartacea.
Il discorso inaugurale di Gerrit Marx
“Nonostante tutte le sfide causate dalla pandemia, non solo a livello industriale ma anche globale, che abbiamo dovuto affrontare fin dal primo annuncio di questa partnership, nel settembre 2019, è estremamente gratificante essere qui oggi come un solo team per assistere al compimento di tutto il nostro duro lavoro: un traguardo raggiunto nei tempi previsti e secondo i piani originali - ha affermato Gerrit Marx, CEO designato del futuro Gruppo Iveco. - Grazie alla comprovata competenza di Iveco e alla sua consolidata presenza, abbiamo fornito una piattaforma su cui la tecnologia di Nikola può continuare a crescere e svilupparsi. Ora il nostro obiettivo principale è assicurare il successo di questa operazione e assumere congiuntamente la leadership nell’ambito del trasporto pesante a breve e lungo raggio che sia neutrale dal punto di vista dell’impatto climatico".Il discorso inaugurale di Mark Russell
“Questo nuovo stabilimento è bellissimo e siamo grati ai team Iveco e Nikola per la collaborazione e la tenacia con cui lo hanno fatto diventare realtà - ha dichiarato il CEO di Nikola, Mark Russell. - Si tratta di un ulteriore importante traguardo per Nikola nell'attuazione della nostra strategia e visione di essere un leader globale nelle soluzioni di trasporto a zero emissioni”.Dalla tecnologia a batteria alla cella a combustibile
Grazie al design e alla progettazione concepiti in modo specifico per una soluzione di trasporto a emissioni zero sicura, affidabile e a elevate prestazioni, Nikola Tre intende guidare il cambiamento nel settore. Basato sulla piattaforma del camion Iveco S-Way con assale elettrico co-progettato e prodotto da FPT Industrial, il veicolo è caratterizzato dalla tecnologia elettrica e delle celle a combustibile all'avanguardia di Nikola, insieme a componenti chiave forniti da Bosch.Insieme, i team hanno progettato una piattaforma modulare in cui è possibile integrare sia la tecnologia delle celle a combustibile sia quella della propulsione a batteria. La tecnologia a batteria, introdotta per prima, orienterà la maturità della piattaforma sottostante, gettando le premesse per aggiungere la cella a combustibile come tecnologia di estensione della gamma.