Transizione energetica e decarbonizzazione dei trasporti sono i temi centrali attorno ai quali è stata costruita l’edizione 2023 di Solutrans, in programma dal 21 al 25 novembre al Lyon Eurexpo.
La biennale dedicata all’industria dei trasporti, forte dei risultati conseguiti nell’ultima rassegna del 2021, ha già portato a casa un ottimo risultato, registrando il “sold out” cinque mesi prima dell’inaugurazione. Un dato che fa ben sperare per il buon esito di questa edizione.

 

Gli organizzatori, che sono al lavoro per creare nuove aree espositive e soddisfare quante più aziende possibili presenti nella lista di attesa, sono molto fiduciosi e certi di riuscire a bissare i risultati dell'edizione del 2021, che ha visto la partecipazione di circa 1.000 espositori e attirato un pubblico di oltre 55.000 professionisti provenienti da 26 paesi. 

Lo stesso ottimismo è condiviso anche da Guillaume Schaeffer, direttore di Solutrans, che abbiamo incontrato a Milano durante il suo viaggio in Italia per il lancio della manifestazione. È stata l’occasione per scoprire da lui le novità di questa edizione numero 17 e farci raccontare “il dietro alle quinte” di una rassegna che anno dopo anno sta diventando sempre più strategica all’interno del panorama fieristico del settore.

 

L’ottimismo degli organizzatori è cresciuto di pari passo con le conferme degli espositori e con le richieste di molteplici nuove aziende ad esporre. Tant’è che già a fine giugno lo spazio espositivo era sold-out.
“Aver riempito le aree espositive già cinque mesi prima dell’inizio della manifestazione è una circostanza storica nel panorama fieristico. Per soddisfare il maggior numero possibile di aziende iscritte nelle liste di attesa, abbiamo aumentato gli spazi espositivi, passati da 90.000 a 95.000 mq. Stiamo quindi lavorando per creare nuove aree, accogliere nuovi espositori e rendere Solutrans un evento ancora più internazionale” ha dichiarato Guillaume Schaeffer, che il 21 novembre inaugurerà la sua prima edizione come direttore di Solutrans.
 

A conferma dell’interesse della manifestazione, ci arriva il dato dell’ente fieristico sulla percentuale di nuove partecipazioni: dei circa 1.000 espositori che hanno preso parte all’edizione 2021, ben il 33% era costituito da aziende che esponevano per la prima volta (nel 2019 le new-entry erano state il 31%). 
 

Anche per l’edizione 2023, le aspettative sono elevate, come ha dichiarato il direttore della mostra: “Rispetto al 2021, possiamo già dire che nel 2023 supereremo ampiamente quota 1.000 tra espositori e marchi presenti, con una importante quota del 26% di realtà internazionali. Tra queste, le aziende italiane - che la scorsa edizione erano le più numerose dopo quelle francesi - al momento sono circa una trentina”.
 

Il mercato sarà pienamente rappresentato, grazie alla partecipazione di quasi tutti i produttori mondiali di veicoli industriali. Spazio anche a nuovi player, come evidenzia il direttore della rassegna: “L’edizione di quest’anno vedrà anche la partecipazione di nuovi player OEM cinesi e turchi, che stanno investendo sul mercato europeo. La situazione è pressoché completa anche dal lato dei carrozzieri, con tutti i più grandi nomi del mercato, e in particolare diversi espositori che tornano a Lione dopo una lunga assenza.

L’innovazione sarà ancora una volta al centro della fiera di Lione, un appuntamento strategico per tutti gli operatori del settore del trasporto merci, che avranno modo di testare con mano l’avanzamento del mercato sulla strada verso la transizione energetica.

Se in Italia il cambiamento verso una mobilità più sostenibile avanza, seppure lentamente, a che punto siamo in Francia? “I risultati dello studio condotto da BDO e condiviso dalla federazione FFC in conferenza stampa mostrano che il mercato europeo e francese dei veicoli commerciali è e sarà in crescita nel 2023-24, con un calo dei veicoli diesel che domineranno comunque il mercato per parecchi anni a venire (al momento mantengono una quota ancora sopra il 90%). Ma la crescita di altre energie è in corso e soprattutto mostra un trend in accelerazione” ha risposto Guillaume Schaeffer.

 

Di fronte ai grandi sviluppi in atto nel settore verso l’obiettivo zero emissioni, Solutrans è particolarmente attesa dagli operatori. “Stiamo lavorando per proporre un’offerta che soddisferà tutte le aspettative del mercato in tutti i settori del trasporto merci interessati da questa transizione - ha dichiarato il direttore. - Il successo senza precedenti di Solutrans conferma il suo ruolo tra le principali fiere europee sulla mobilità nel 2023, ma è anche il segnale di un settore attraente, che sta guadagnando slancio. Insieme a tutte le aziende partecipanti, stiamo lavorando per raggiungere l’obiettivo comune di portare innovazione e al contempo puntiamo ad affiancare i professionisti che operano in questo mercato proponendo nuove soluzioni".
 

 

L’innovazione è premiata L’innovazione è sempre sotto i riflettori a Lione, con la consegna dei Premi Internazionali (International Truck of the Year e International Van of the Year) e dei Solutrans I-nnovation Awards. I vincitori di questi importanti riconoscimenti internazionali saranno svelati e quindi premiati durante la cena di gala del 23 novembre.

 

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