Nuovi soci e una nuova partnership hanno portato alla creazione di Dierre Sud, garantendo così al distributore una copertura nazionale del mercato. Target per il 2024: ampliamento della rete.

 

Per Dierre Dimensione Ricambi offrire un servizio di fornitura di ricambi quanto più ampio possibile, accompagnato da una pronta assistenza e completato da una valida formazione tecnica è la base di partenza per la soddisfazione del cliente.
Per arrivare a questi risultati, negli ultimi anni il gruppo distributivo ha investito ingenti risorse, portando a termine proprio in questi mesi un progetto a lungo curato, concretizzatosi con una nuova partnership.
Annunciata la scorsa primavera da Sabino Restaino, amministratore delegato di Dierre, la partnership ha mosso i primi passi sul mercato già da diversi mesi, con la creazione della nuova struttura distributiva di Dierre Sud, di cui Dierre detiene il 50% delle quote.
 

Un nuovo progetto: Dierre Sud

Come e perché nasce questo nuovo progetto distributivo? “La nuova società Dierre Sud, operativa già da giugno, con la sua sede a Melito di Napoli ci permette di servire un territorio fino ad ora non coperto dal nostro gruppo – ha dichiarato Sabino Restaino. – Ora che l’azienda è entrata a regime, per l’anno nuovo ci siamo prefissati grandi sviluppi, a partire dall’apertura di nuovi filiali sempre nel sud Italia.

Il progetto, infatti, risponde all’esigenza di presidiare tutto il mercato nazionale con una rete capillare. Farlo in collaborazione con soci che già conoscono il territorio risulta più efficace e performante in termini di risultati”.
Inoltre, grazie alle specifiche competenze maturate in ambito tachigrafo dai nuovi partner di Dierre Sud, l’intero gruppo potrà beneficiare di questa specializzazione. “La decennale esperienza dei nuovi partner nel settore dell’elettronica e in particolare nel cronotachigrafo ci consente di ampliare i servizi offerti e sviluppare le nostre attività – ha proseguito Restaino – entrando a piccoli passi in un business a noi nuovo che sta rapidamente evolvendo, trasformando una semplice “scatola” in una piattaforma per la gestione delle informazioni e dei processi”.

Copertura del territorio: nuove filiali in Sardegna

Il rafforzamento della rete distributiva passa anche dalle isole. È infatti con l’inizio del nuovo anno che Dierre estende la sua presenza anche verso la Sardegna, inaugurando come Dierre Dimensione Ricambi ben due filiali sul territorio. La prima è localizzata a Cagliari ed entrerà in attività già a partire da gennaio, mentre gli sviluppi per la seconda filiale sono previsti nel corso dell’anno.

Sviluppi della rete CBR

Partito nel gennaio del 2021, il network CBR ha fatto il suo ingresso sul mercato con un obiettivo importante: diventare un progetto su scala nazionale. Da allora, il gruppo ha lavorato intensamente per completare la copertura sul territorio e strategica in questo senso è la recente nascita di Dierre Sud, così come l’apertura della nuova filiale a Cagliari. 

L’estensione della rete distributiva nella regione Sardegna permetterà di fatto anche lo sviluppo del progetto officine, che al momento conta due centri CBR Truck nella regione.

Un progetto affidato anche a Dierre Sud, cui spetta il compito di ampliare la rete CBR nelle regioni meridionali. Il programma è partito sotto i migliori auspici, dato che in pochi mesi hanno fatto il loro ingresso nel network ben sei officine, portando così la rete assistenziale a quota 140 centri sul territorio nazionale.
Come sintetizzato da Sabino Restaino, gli sviluppi della rete non si fermano qui: “Stiamo lavorando per completare la copertura del territorio, con l’ingresso di nuove officine in Puglia, Sardegna, Sicilia e Calabria. Nel corso del 2024 sarà questo il nostro impegno principale, per poi mettere in atto nuovi progetti”.

Un bilancio positivo

Il 2023 verrà archiviato come un anno storico per Dierre, non tanto per il tasso di crescita in termini di fatturato (anche quest’anno si parla di un incremento intorno al 16-18% del turn-over), ma perché sancisce l’ingresso in mercati nuovi, con l’ampliamento della rete distributiva nelle regioni meridionali e perché consolida la presenza in altre regioni già ben presidiate. 
Il riferimento è all’apertura della nuova filiale di Vicenza, che si affianca alle altre tre filiali del Veneto (Marghera, Udine e Monselice) e grazie alla quale il servizio offerto da Dierre Veneto diventa ancora più “spinto”.
A tutti gli effetti, quindi, possiamo parlare ora di un player nazionale, che può contare su un network di oltre 30 sedi localizzate su tutto il territorio nazionale, inglobando le strutture di Dierre Veneto, Maf e della nuova Dierre Sud.



 

Una partnership che viene da lontano Un cenno a parte merita la partnership con King Long, player cinese specializzato nella produzione di pullman e bus (con una gamma di lunghezza dai 4,8 ai 18 mt.), di cui Dierre è importatore e distributore per l’Italia. L’alleanza, partita nel 2018, ha subito poco tempo dopo i contraccolpi della pandemia da Covid, che ha rallentato i piani di sviluppo del costruttore cinese nel nostro Paese.  “Oggi il mercato bus è in forte ripresa  - conferma Restaino - e la rinnovata partecipazione di Dierre alla manifestazione biennale IBE Driving Experience sul circuito di Misano è la prova che il progetto è più vivo che mai. Nuove tecnologie sull’elettrificazione e nuovi modelli elettrici ci permettono di presentarci al mercato italiano con un’ampia gamma di soluzioni non solo termiche e ibride ma anche full electric. Il mercato bus è pronto per queste tecnologie e anche noi di Dierre, con la nostra rete di officine, siamo pronti per offrire la nostra assistenza”.