Articoli | 30 January 2025 | Autore: Redazione

Ieri, oggi e domani: evoluzione e visione nella Sales Convention Dubhe 2024

Un momento di confronto e pianificazione, articolato in tre macro-temi (ieri, oggi e domani), che ha permesso di riflettere sull’evoluzione del business, analizzare i risultati attuali e definire gli obiettivi futuri.

 

Ieri, oggi e domani: sono i tre momenti che hanno scandito la Sales Convention Dubhe 2024, un evento organizzato a fine anno, che ha visto la partecipazione di oltre 100 collaboratori.
Un vero e proprio viaggio nel passato, presente e futuro dell’azienda, dove il percorso di crescita, le sfide affrontate e gli obiettivi futuri sono stati al centro del dibattito.

Organizzata in due momenti ben distinti, la convention ha visto una prima giornata dedicata ai sales manager Dubhe, con la presentazione della nuova organizzazione del team commerciale, rafforzato con l’inserimento di nuove figure che contribuiranno a migliorare l’efficacia e l’efficienza delle operazioni di vendita, e la definizione di una strategia orientata all’espansione sui mercati nazionali e internazionali.

La principale sfida del 2025 sarà infatti la creazione di un unico ufficio commerciale export e la riorganizzazione delle attività internazionali in due region, UE ed Extra UE, un passo chiave per rafforzare la presenza sui mercati esteri. L’obiettivo è ottimizzare processi e sinergie, garantendo un servizio più efficiente e competitivo. 
In questo percorso di crescita globale si inserisce l’ultimo progetto completato a fine anno: TopMotive. Grazie a questa partnership, Dubhe è entrata a far parte di un network internazionale specialista nello sviluppo di soluzioni software per l'Independent Aftermarket (IAM). Questa collaborazione apre nuove prospettive di espansione e valorizza ulteriormente l’offerta del gruppo, consolidandone il ruolo di riferimento nel settore.
 

Il passato: le origini

La giornata successiva ha visto un più ampio coinvolgimento, con la partecipazione dell’intera forza vendita Dubhe e Lema.

Il viaggio nel presente, passato e futuro di Dubhe è iniziato con un excursus sul percorso storico di Mec-Diesel e Lema, sottolineando i momenti chiave che hanno contribuito alla loro crescita.
Fondata nel 1983 a Torino, Mec-Diesel si è specializzata nei ricambi motore, ampliandosi progressivamente con acquisizioni strategiche come Sicil-Mec nel 1999 e Mec-Diesel South East Europe e Mec-Diesel Bulgaria nel 2016 (da quest’anno entrambe rinominate in Dubhe). Questo percorso di espansione ha permesso all'azienda di consolidare la propria presenza sul mercato europeo, diventando un riferimento per qualità e affidabilità.

Parallelamente, Lema, nata nel 1969, ha saputo costruire una solida reputazione grazie a investimenti continui nella produzione diretta e nello sviluppo di tecnologie avanzate. La capacità di innovare e di anticipare le esigenze del mercato ha caratterizzato il successo di entrambe le aziende.

Il 2023 ha visto un ulteriore passo avanti con l’alleanza strategica tra Mec-Diesel, CEI e Lema. Questo accordo ha portato alla creazione di Dubhe, una nuova entità che unisce tradizione e innovazione e che si propone come punto di riferimento per i ricambi motore, cambio e differenziale.

L’ultimo passaggio annunciato a inizio anno è il completamento del processo di fusione per incorporazione di Lema in Dubhe, che segna un ulteriore passo nel percorso di sviluppo e nell’impegno a offrire ai clienti soluzioni aftermarket dai più alti standard qualitativi.
 

Il presente: risultati e strategie

Nel viaggio attraverso il presente di Dubhe, la convention ha messo in evidenza i risultati ottenuti nel 2024, evidenziando un fatturato consolidato di 146,7 milioni di euro, con un incremento del 2,5%.

Strategica, rispetto all’anno precedente, è stata la crescita delle performance di depositi e filiali (10 in tutto, che servono 17 regioni in 6 ore), i cui ordini sono cresciuti del 78%. Inoltre, l’integrazione tra i depositi ha migliorato la logistica e il servizio clienti, garantendo tempi di consegna più rapidi e una maggiore copertura territoriale.

Un altro aspetto particolarmente significativo è stato l’aumento degli ordini online, che ora rappresentano il 70,3% del totale, con un incremento del 12,5% sul 2023. Questo risultato è stato possibile grazie a una serie di innovazioni introdotte nell’e-commerce Dubhe, tra cui alcune funzionalità avanzate, come la ricerca per telaio e motore.

Di rilievo anche l’introduzione della sezione outlet, pensata per gestire in modo più efficiente l’overstock e il magazzino in eccesso. Questa iniziativa non solo ha contribuito a ottimizzare la gestione delle scorte, ma ha anche permesso di offrire ai clienti opportunità di acquisto vantaggiose.

Nonostante i risultati positivi, sono emersi anche alcuni ostacoli alla crescita, evidenziati durante la convention. Tra questi, il rallentamento economico generale e una maggiore competizione in un mercato caratterizzato da abitudini consolidate. Inoltre, la contrazione del potere d’acquisto ha influenzato la domanda, rendendo necessario un ulteriore sforzo per rafforzare i rapporti con i clienti e definire una strategia commerciale più incisiva.
 

Il futuro: progetti e visione strategica al 2030

Con uno sguardo al futuro, è stato delineato un piano strategico ambizioso, orientato a consolidare la posizione di Dubhe nel mercato e a rispondere in modo efficace alle sfide dei prossimi anni.

Il “Progetto 2030” si basa su alcuni pilastri fondamentali, come sviluppo attraverso fusioni e acquisizioni, analisi, risultati, trasformazione e risorse umane, le cui iniziali compongono il nome del progetto (denominato MARTE).

Sul fronte interno, l’azienda punta a incrementare il personale, superando la soglia dei 500 dipendenti, e a potenziare la formazione tecnica per garantire competenze sempre più avanzate. Particolare attenzione sarà dedicata alla crescita personale dei collaboratori, incentivando curiosità e coinvolgimento.

Una delle novità principali sarà l’introduzione della figura del Category Manager, un ruolo strategico che avrà il compito di ottimizzare le strategie di prodotto e il pricing, analizzando costantemente la concorrenza e le esigenze del mercato. Questa figura, inoltre, sarà responsabile dello sviluppo di nuovi prodotti, della definizione dei budget e della comunicazione, contribuendo a rafforzare la presenza dell’azienda nel settore.

Dal punto di vista tecnologico, l’integrazione di sistemi di intelligenza artificiale rappresenta un elemento chiave per migliorare l’efficienza operativa e supportare il processo decisionale.

Parallelamente, la sostenibilità aziendale sarà al centro delle strategie future, con iniziative mirate a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere pratiche responsabili lungo tutta la filiera produttiva.

Un altro aspetto cruciale della visione 2030 riguarda la valorizzazione delle sinergie tra Mec-Diesel, CEI e Lema. Questa collaborazione mira a rafforzare ulteriormente l’offerta di private label, che già rappresenta una parte significativa del fatturato complessivo, e a consolidare la posizione dell’azienda come uno dei principali player nel settore dei ricambi aftermarket.

All’interno del progetto “Marte”, una componente chiave della strategia è rappresentata dalla crescita attraverso acquisizioni (merge). In questo contesto, Dubhe è attivamente impegnata nella ricerca di partner che condividano i suoi stessi valori, con l’obiettivo di aggregarsi e competere con maggior efficacia sul mercato. Questo approccio consentirà di accelerare l'espansione, potenziando la sua competitività e capacità di innovazione, e rafforzando ulteriormente la sua posizione di protagonista nel settore dei ricambi aftermarket.

 

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