Già centro di eccellenza, lo stabilimento polacco di Starachowice avvierà la produzione di serie di autobus a zero emissioni, prevista per il 2020. I processi di modernizzazione e preparazione dell’impianto termineranno nel 2021.
In quell’occasione Smania aveva espresso chiaramente la posizione della casa costruttrice tedesca, affermando che “MAN crede che la trazione elettrica rappresenterà un capo saldo della mobilità, con impieghi più massivi nella distribuzione urbana e nel trasporto passeggeri.
Dalle parole ora si passa ai fatti. È di questi giorni, infatti, la notizia che a Starachowice, presso l'impianto produttivo polacco MAN, i preparativi per la produzione di veicoli completamente elettrici passano alla fase operativa.
Dopo l’approvazione, ricevuta ad agosto, per espandere la propria attività fino a includere la produzione di autobus elettrici all’interno della “Starachowice” Special Economic Zone, la casa costruttrice tedesca ha avviato i processi di modernizzazione e preparazione della struttura per dare il via alla produzione di serie, prevista per il 2020, con il MAN Lion’s City E da fare da apripista.
Già centro di eccellenza MAN nella produzione di autobus urbani a pianale ribassato (con una produzione di 1.724 autobus nel 2017), la struttura di Starachowice beneficia così di un ulteriore importante investimento, stimato attorno a 27,4 milioni di euro, che pone le basi per la futura espansione di MAN verso veicoli a zero emissioni.
Prima che la produzione di serie inizi nel 2020, il progetto dovrà essere accuratamente sviluppato, nel rispetto dei requisiti di sicurezza e ottimizzando anche per i veicoli elettrici efficienza ed ergonomia.