Per celebrare i 40 anni di attività, Euroricambi ha riunito dipendenti e partner, condividendo con loro questo importante traguardo e ringraziandoli per il contributo dato alla crescita dell’azienda.
In questo sontuoso palazzo alle porte di Bologna (Zola Predosa), venerdì 24 maggio oltre 900 persone hanno preso parte ai festeggiamenti di quella che oggi è una affermata realtà a livello mondiale nel settore della ricambistica non originale, nonché parte del gruppo FA.TA. Ricambi.
Insieme ai dipendenti del gruppo, che oltre a Euroricambi include anche le aziende A.M. Gears, Eurotec e Romagnoli Luciano, tra gli invitati alla cena di gala c’erano le rappresentanze delle aziende partner nel mondo, come MBE Romania, FAS Polonia, Eurotecnica Brasile e Lambert Getriebeteile Germania.
Oggi, infatti, Euroricambi esporta il 98% del suo giro d’affari in 105 paesi nel mondo e il trend è in costante crescita, soprattutto verso l’area dell’est Europa. È strutturata su 17 stabilimenti, per un totale di oltre 50.000 metri quadri di superficie coperta, e si avvale dei più avanzati sistemi produttivi.
In apertura della serata, organizzata con una cena di gala, animazione per i più piccoli e uno spettacolo condotto dal comico Paolo Cevoli, il presidente di Euroricambi Pierluigi Taddei ha voluto ringraziare gli invitati e condividere con loro questo momento tanto importante.
“Volevamo che un traguardo così importante diventasse un momento di condivisione per tutti: un’azienda appartiene ai suoi titolari, è vero, ma anche a tutte le persone che vi lavorano e che ogni giorno danno il proprio contributo. Di questo desidero ringraziarvi di cuore, a nome di tutta la famiglia Taddei: in un’azienda moderna tutti devono sentirsi parte di qualcosa di più grande, ciascuno deve sentire di essere importante” ha dichiarato il presidente.
In foto: Patrizia Taddei, Orazio Taddei e la moglie Marisa Corazziari, Pierluigi Taddei.
Una storia fatta di ingranaggi
La storia di Euroricambi ha preso il via nel 1979, quando Orazio Taddei, con più di dieci anni d’esperienza alle spalle nel settore della costruzione di ingranaggi meccanici di precisione, assieme alla moglie Marisa decise di mettersi in proprio per sviluppare la sua grande intuizione, ossia la produzione di ricambi alternativi agli originali per veicoli industriali (autocarri, autobus, trattori).I primi tempi non furono facili: l’azienda, costituita inizialmente solo da Orazio, Marisa e un disegnatore e che aveva l’ufficio a casa Taddei, doveva farsi conoscere e acquisire credibilità sul mercato. Ben presto, però, gli ordini cominciarono ad arrivare e gli anni seguenti videro una continua crescita di Euroricambi.
Negli anni ’80 l’azienda iniziò a esplorare con successo anche i mercati esteri, ampliando la gamma prodotti e i propri complessi produttivi, fino a traslocare, nel 1995, a Crespellano, dove si trova tuttora la sede.
La crescita è proseguita anche nel nuovo millennio, grazie alla nascita di nuove partnership, l’apertura di nuovi stabilimenti, la creazione e il successivo ampliamento della sede commerciale e logistica, l’inaugurazione dello showroom e del reparto Trattamento Termico e, nel 2019, l’ampliamento della sede con la costruzione di nuovi locali per Ufficio Tecnico e Acquisti.
Euroricambi in numeri
Euroricambi è controllata dalla holding FA.TA. Ricambi, gruppo che conta più di 850 addetti e ha chiuso il 2018 con un fatturato consolidato di 160 milioni di euro.Il 98% del giro di affari di Euroricambi deriva dall’export in 105 Paesi nel mondo, in costante crescita, in particolare nell’area dell’Est Europa. L’azienda opera all’interno di 17 stabilimenti su una superficie coperta complessiva di 50.000 mq e si è negli anni dotata dei più avanzati sistemi produttivi.
I suoi prodotti comprendono tutta la componentistica per cambio e differenziale alternativa a quella dei maggiori costruttori originali: ingranaggi, sincronizzatori, alberi, coppie coniche e molti altri particolari meccanici da utilizzarsi su autocarri, autobus, macchine movimento terra e trattori.
La gamma si arricchisce ogni anno di 500 nuovi prodotti e include oltre 10.000 articoli che l’azienda produce nei propri stabilimenti, il 96% dei quali sempre disponibile a stock.