Dai sistemi di riscaldamento e raffreddamento ai sistemi a batteria per l'elettromobilità: le mosse di Webasto sul mercato europeo e su quello cinese, dove a inizio anno prevede l’apertura di un nuovo sito produttivo.
Ora l’azienda compie un ulteriore passo in avanti, investendo un totale di circa 30 milioni di euro nella produzione di batterie. La società, infatti, ha annunciato a settembre l’avvio della produzione di pacchi batterie per veicoli elettrici in Germania, nello stabilimento di Schierling, destinate a un produttore europeo di autobus.
Inoltre, a partire dal 2020, inizierà la produzione di un proprio sistema di batterie per veicoli commerciali, investendo a tale scopo circa 11 milioni di euro per la realizzazione di una linea multi-prodotto.
A questo, si aggiungono altri 18 milioni di euro destinati ad attrezzare lo stabilimento di Hengersberg, dove saranno costruiti gli involucri in alluminio che conterranno le celle (ed eventuali sistemi di raffreddamento) e che ospiterà anche un impianto di collaudo e di prototipazione per le batterie.
A rimarcare il nuovo passo di Webasto è il suo presidente del consiglio di amministrazione Holger Engelmann: “Siamo entrati con successo in questo mercato con i nostri innovativi prodotti per la mobilità del futuro e i primi autobus con batterie Webasto arriveranno presto nelle strade delle principali città europee. Con l’avvio della produzione interna di batterie stiamo aprendo un capitolo completamente nuovo nella nostra storia aziendale di quasi 120 anni".
Oltre a rafforzarsi nel mercato europeo, Webasto punta ad entrare nel ben più ricco mercato cinese. Con l’inizio del nuovo anno, infatti, prevede l’apertura di un nuovo sito produttivo a Jiaxing, destinato allo sviluppo e alla produzione di sistemi di batterie, insieme a un impianto di produzione di sistemi tetto.