Giovanni De Filippis, AD di Industria Italiana Autobus, guiderà la Sezione Autobus di Anfia per il triennio 2021-2023.
“La mobilità sostenibile rappresenta una sfida che vede il settore dell’autobus al centro del cambiamento – ha affermato il neo presidente. – Sono lieto di potere contribuire, con la mia passione e il mio impegno, a questa svolta epocale che rappresenta un’opportunità unica per l’intera filiera dell’autobus. Sono certo che l’Italia, con le sue eccellenze, tecnologiche ed industriali, sarà protagonista di questo processo.”
“Nell'ambito di questo mio primo mandato – ha proseguito De Filippis – ritengo di fondamentale importanza lavorare per aumentare la partecipazione di un numero sempre più vasto di aziende all'associazione, al fine di garantire la più ampia rappresentatività dell’intera filiera e al contempo promuovere azioni verso tutti gli interlocutori per ridare centralità alla produzione italiana nelle scelte che si stanno compiendo per realizzare il processo di transizione ecologica, con l’utilizzo delle tecnologie green del metano, elettrica e dell'idrogeno".
Come messo in evidenza dal nuovo presidente, il comparto si trova ad affrontare importanti sfide sia sul fronte della progressiva decarbonizzazione della mobilità, sia su quello del dopo-pandemia, con il cambiamento delle abitudini e dei modelli di mobilità dei cittadini conseguente alle misure di distanziamento sociale imposte per contenere il contagio.
La Sezione Autobus di AnfiaFanno parte di questa sezione storici costruttori di autobus che, nonostante la pesante crisi che ha colpito tutto il settore del trasporto collettivo negli ultimi dieci anni, hanno proseguito e difeso su scala europea e mondiale il "made in Italy", rappresentando realtà di eccellenza progettuale e produttiva e vantando tutt’oggi una gamma completa di prodotti tecnologicamente all’avanguardia e ai massimi livelli qualitativi. |
Il manager Giovanni De Filippis
Dal luglio 2019 Giovanni De Filippis è Amministratore Delegato di Industria Italiana Autobus, principale costruttore nazionale, che sotto la sua guida ha riportato la produzione in Italia e avviato un piano di completa revisione della gamma prodotto in ottica di transizione ecologica.Ingegnere meccanico, nella sua carriera ha spaziato in diversi settori industriali: dai beni di largo consumo all’automotive, dall’aerospaziale all’elettronica, operando in contesti anche complessi in tutti i continenti, formandosi come un manager di caratura internazionale a tutto tondo.
Prima di approdare alla guida di Industria Italiana Autobus, ha assunto i ruoli di COO presso Datalogic dal 2017 al 2019, di V.P.-Head of International Industrial Presences presso Leonardo-Finmeccanica Helicopter Division dal 2016 al 2017 e di COO in AugustaWestland (Polonia) dal 2013 al 2015.
Dal 1992 al 2012 ha lavorato in Fiat in vari paesi (tra cui, oltre l’Italia, Polonia, Russia, Serbia, India, Egitto, Vietnam) ricoprendo ruoli apicali e strategici e acquisendo una ragguardevole esperienza nella gestione dell’avviamento e del rilancio di aziende.
Alcuni esempi dei progetti gestiti includono: la joint venture fra Fiat e Tata in India, il recupero del sito della Fiat Serbia, modernissima fabbrica nata dal recupero del sito che fu del costruttore yugoslavo Zastava e dove oggi si assembla la 500L e l’ammodernamento della PZL Swidnik, controllata polacca di Leonardo Helicopters.