Sfumata l’operazione con Hella, il gruppo tedesco continua a valutare opzioni strategiche per lo sviluppo della società tramite acquisizioni o partnership.
Le trattative si sono interrotte quindi a uno stadio preliminare. Solo in data 29 giugno 2021 Knorr-Bremse aveva annunciato un interesse nella possibile acquisizione di circa il 60% delle azioni di Hella dai membri della famiglia Hueck, fondatori della società .
Pochi giorni dopo, il 7 luglio 2021, l’azienda si affida nuovamente a una nota stampa per comunicare le sue nuove intenzioni. Dopo un’attenta analisi, il comitato esecutivo di Knorr-Bremse ha stabilito che il possibile trasferimento di tecnologie e prodotti al suo portafoglio non avrebbe portato alla realizzazione delle sinergie attese e di conseguenza l’operazione non avrebbe creato sufficiente valore aggiunto per gli azionisti.
L’interruzione di questa operazione non frena però le mire espansionistiche del gruppo tedesco. Il consiglio di amministrazione di Knorr-Bremse, infatti, continuerà a valutare opzioni strategiche per l'ulteriore sviluppo del gruppo, che punta a una crescita organica. Per questo la società proseguirà nell’esplorare nuove opportunità per aumentare il proprio valore attraverso acquisizioni o partnership.
A tal proposito vale la pena ricordare che sul finire dell’estate del 2016, Knorr-Bremse era impegnata in una corsa al rialzo con ZF per l’acquisizione di Haldex, società svedese specializzata in impianti frenanti nel settore truck. Anche in quella occasione, ci fu poi una rinuncia da parte di entrambe le società a concludere l’operazione.