Con Cojali, cerchiamo di capire quanto sia importante garantire il corretto funzionamento di un mozzo nuovo in un veicolo industriale ancora prima di lanciarlo sul mercato.

 

Il gruppo spagnolo Cojali, specializzato in ricerca, sviluppo e produzione di componenti, strumenti di diagnosi avanzata, soluzioni di manutenzione predittiva e diagnosi remota per veicoli industriali, per macchine agricole e speciali e per imbarcazioni, mette la sua trentennale esperienza al servizio dei clienti, che siano operatori del mercato IAM o OEM.

L’attenzione a ogni minimo dettaglio è un fattore naturale per Cojali e allo stesso tempo decisivo, perchè rientra nella rigorosa metodologia utilizzata in tutti i processi produttivi. Una dimostrazione ci viene dall’accuratezza con cui il componentista spagnolo immette nuovi prodotti sul mercato, come ad esempio nei mozzi viscosi del sistemi di raffreddamento.

Quando ci si trova nelle fasi finali di sviluppo di un nuovo modello di mozzo viscoso, eseguire prove di funzionamento nel veicolo è fondamentale per verificare che il comportamento del mozzo soddisfi le necessità di raffreddamento del veicolo in condizioni reali.
Queste prove sono necessarie quando si deve validare un nuovo modello di mozzo, al cui design sono state aggiunte migliorie o novità che possono influire sul comportamento del sistema di raffreddamento del veicolo stesso.

Nonostante Cojali abbia dei banchi di prova, progettati per eseguire qualsiasi tipo di test, le prove nel veicolo sono più affidabili, poiché rendono possibile la verifica in sito del comportamento del mozzo viscoso durante l’uso.

Un altro aspetto fondamentale da tenere in considerazione in questo processo, è la corretta installazione nel nuovo mozzo nel veicolo. A questo proposito, Cojali offre ai suoi clienti guide di installazione semplici, elaborate nello specifico per questi casi.
Una volta montato il mozzo viscoso nel veicolo, è possibile eseguire due prove di tipo diverso.

Con il veicolo fermo e l’aiuto dell’attrezzatura Jaltest Diagnostics, è possibile eseguire prove statiche nelle quali si realizzano verifiche con il motore a regimi diversi, come ad esempio:

• tempi di risposta adeguati ai cambi di temperatura del motore,
• evoluzione del regime del ventilatore in funzione della temperatura del motore,
• regime del ventilatore massimo nello stato di accoppiamento del mozzo,
• regime del ventilatore nello stato di disaccoppiamento del mozzo,
• regime del ventilatore con l’impianto dell’aria condizionata acceso,
• modulazione della velocità del ventilatore in base al segnale emesso dalla ECU.

Quando il mozzo viscoso rimane installato nel veicolo, è possibile analizzarne il funzionamento durante un periodo di tempo determinato tramite prove dinamiche, anche conosciute come prove sul campo.

Una volta eseguite entrambe le prove - e solo se il risultato finale è soddisfacente - il nuovo mozzo rimane validato al 100 % ed è pronto per l’utilizzo.
 
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