Nome noto con una ventennale esperienza, Alessandro Moruzzi entra nel team di Experica mettendo le proprie conoscenze al servizio di un ambizioso piano di sviluppo.

 

Con le sue dieci filiali e un trend di crescita ben sostenuto sul mercato italiano, Experica punta a nuove opportunità di business oltre confine. Il marchio italiano dell’aftermarket truck ha infatti annunciato l’ingresso nel team di una nuova figura professionale che si occuperà dei rapporti e delle vendite con i riferimenti esteri, territorio da sempre importante nell’economia dell’azienda.

Il nuovo responsabile export è Alessandro Moruzzi, nome noto nel settore avendo ricoperto ruoli di rilievo sia per aziende italiane sia estere durante la sua ventennale esperienza in ambito export automotive.
Negli ultimi cinque anni ha vissuto e lavorato in Germania, in qualità di export manager per un’affermata azienda tedesca, seguendo attivamente lo sviluppo di tutti i mercati esteri per questa realtà. Precedentemente ha operato come export area manager per uno dei principali produttori aftermarket italiani.

Entrato in Experica già dal mese di settembre, Alessandro Moruzzi si inserisce in un ambizioso piano di sviluppo aziendale che, nell’imminente futuro, prevede un forte impegno volto a favorire processi di innovazione e di espansione nei mercati esteri.
Avendo la possibilità di contare su un portfolio contatti consistente, Moruzzi dovrà coordinare l’ufficio export gestendo i clienti attualmente presenti e sviluppando nuovi business commerciali. Grazie a questa nuova expertise, l’azienda avrà la possibilità di rendere più dinamica e attiva la propria presenza in un mercato ricco di opportunità.

“Sono lusingato all’idea di entrare a far parte del team di Experica – ha affermato Alessandro Moruzzi – Posizionare i nostri prodotti o servizi in modo da affermare la presenza dell’azienda sul mercato estero, trovare partnership e distributori locali per riuscire a rendere competitiva l'impresa su nuovi mercati, è una sfida che intendo superare per contribuire al successo dell’azienda e confermare la fiducia che ha riposto in me”.