L’operazione migliora ulteriormente la posizione di ZF Group quale 'one-stop-shop' per i produttori di veicoli industriali, le flotte e i partner del settore.

 

Una nuova acquisizione consolida ulteriormente la capacità di ZF di fornire soluzioni innovative lungo l'intera catena del valore del settore dei trasporti su strada, e allo stesso tempo proietta l’azienda come punto di riferimento per le soluzioni di tachigrafo, connettività e gestione della flotta.

La società in questione è la tedesca Intellic, con sede a Berlino, specializzata nello sviluppo e nella fornitura di tachigrafi digitali distribuiti in 25 paesi in tutta Europa e che d’ora in poi, in seguito a questa operazione, saranno commercializzati con il marchio di ZF.

Basandosi sulla strategia "Next Generation Mobility", la mossa di ZF rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di un nuovo concetto di trasporto, inteso come servizio (TaaS, cioè Transport as a service).  Come spiega infatti Hjalmar Van Raemdonck, responsabile delle soluzioni di sistemi digitali della divisione Commercial Vehicle Solutions di ZF: “Incorporare la tecnologia del tachigrafo intelligente di Intellic nel nostro portafoglio telematico migliora ulteriormente la nostra posizione di leader come 'one-stop-shop' per i produttori di veicoli industriali, le flotte e i partner del settore”.

“In quanto data center regolamentati in modo univoco e affidabile, i tachigrafi intelligenti avranno un ruolo sempre più importante nell'ecosistema del trasporto su strada - ha aggiunto il manager. - Sfruttare l'integrità dei dati dei tachigrafi intelligenti aprirà nuove opportunità nella logistica, nell'ottimizzazione delle infrastrutture e questo grazie anche al recente lancio da parte di ZF di Scalar, la piattaforma digitale di orchestrazione della flotta”, ha concluso Van Raemdonck.

Come una "scatola nera" del veicolo, i dati verificati includeranno l'inserimento dell'ora locale, un orologio in tempo reale, un sistema globale di navigazione satellitare (GNSS) sicuro e un'interfaccia del sistema di traffico intelligente (ITS). Abilitando un "hub di connettività", si prevede che un'unica piattaforma sarà in grado di raccogliere e trasmettere in modo affidabile e accurato i dati da un'ampia gamma di sensori del veicolo, inclusi i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) e i segnali EBS.

Ricordiamo a questo proposito che dal 2023 il tachigrafo intelligente diventerà il dispositivo centrale di ogni veicolo commerciale e industriale in Europa. Entro il terzo trimestre del 2023, infatti, i costruttori europei dovranno installare i tachigrafi intelligenti di nuova generazione sui nuovi veicoli ed entro la fine del 2024 completare la sostituzione dei tachigrafi analogici.