Nuovo e più robusto, il veicolo a biogas liquefatto lanciato da Volvo Trucks è in grado di svolgere impegnative attività di trasporto a lunga distanza, riducendo le emissioni complessive di CO2.
Oggi il costruttore svedese presenta un nuovo modello alimentato a gas naturale liquefatto e che può funzionare anche con bio-gas, in grado di svolgere attività di trasporto su lunghe distanze (fino a 1000 km di autonomia), riducendo al contempo le emissioni complessive di CO2.
"Il biogas è un ottimo complemento ai trasporti elettrici: aiuta gli autotrasportatori nelle loro ambizioni di sostenibilità e mira a trasporti a zero impatto climatico", ha affermato Daniel Bergstrand, Product Manager per i veicoli alimentati a gas di Volvo Trucks.
Nuovi livelli di potenza ed efficienza
I nuovi Volvo FH e FM alimentati a gas raggiungono più elevati livelli di potenza (fino a 500 CV) che si aggiungono ai precedenti propulsori da 420 e 460 CV. I motori a gas ottengono anche importanti aggiornamenti tecnici, che li rendono fino al 4% più efficienti nel consumo di carburante.
Inoltre un nuovo serbatoio del gas più grande del 10% contribuisce a una maggiore autonomia.
"I nostri veicoli efficienti alimentati a gas hanno prestazioni paragonabili ai loro equivalenti diesel. Il rifornimento è veloce quasi quanto un camion diesel e la crescente rete di oltre 600 stazioni di rifornimento sia per il bio-LNG che per l’LNG in Europa li rende ideali per i trasporti a lungo raggio", ha spiegato Daniel Bergstrand.
I tre percorsi contro il cambiamento climatico
La gamma potenziata a gas si adatta bene alla roadmap strategica a tre percorsi di Volvo Trucks per raggiungere l’obiettivo zero emissioni: veicoli elettrici a batteria, veicoli a celle a combustibile e motori a combustione interna che funzionano con combustibili rinnovabili come biogas, HVO o persino idrogeno verde."Sono necessarie diverse soluzioni tecniche perché la disponibilità di infrastrutture energetiche e di combustibile differisce notevolmente tra i paesi e le regioni, e anche perché i requisiti per ciascun incarico di trasporto possono variare" è il commento di Daniel Bergstrand.
Il gas liquefatto: investimenti in vista
Il Bio-LNG (anche chiamato LBG) è un combustibile rinnovabile composto da metano liquido (biometano). Qualsiasi rifiuto organico può essere digerito per produrre biogas, ad esempio fanghi da impianti di trattamento, rifiuti alimentari, letame e altri prodotti residui.Il suo processo di liquefazione è lo stesso dell'LNG e il gas viene raffreddato a –162 °C. Il combustibile occupa così molto meno spazio, il che rende possibile portare a bordo del camion una quantità di energia molto maggiore, aumentando significativamente l'autonomia del veicolo.
L'obiettivo della Commissione Europea (con il piano chiamato REPower EU) è di incrementare la produzione annuale di biogas da 10 a 35 miliardi di metri cubi entro il 2030. Più di 78 impianti di bio-LNG sono già confermati pronti in Europa entro il 2024.
La Germania e l'Italia, insieme ai Paesi Bassi, dovrebbero essere i paesi leader nel settore del bio-LNG nei prossimi anni.