News | 18 October 2023 | Autore: Redazione

Scania spinge sull’elettrico e aggiorna la gamma: novità sul fronte telai e batterie

Nuovi telai, nuove batterie e sistemi ausiliari ottimizzati arricchiscono e potenziano l’offerta Scania per il trasporto in elettrico in ambienti urbani e regionali.

 

Nel suo percorso verso l’elettrificazione, Scania ritiene che in un futuro non troppo lontano ogni trasporto potrà essere elettrico e che già dal 2025 il 10% delle vendite riguarderà veicoli elettrici.
“Al di fuori del vero lungo raggio, sono pochi i contesti non elettrificabili fin da subito, infatti la gamma attuale è in grado di soddisfare pienamente le esigenze operative” lo ha dichiarato Fredrik Allard, Senior Vice President and Head of E-mobility Scania Group, sciogliendo così ogni dubbio sul fatto che oggi ci siano ancora alcune applicazioni meno inclini a diventare elettriche ma che lo saranno nel prossimo futuro.

Dopo l’ampliamento della gamma di soluzioni elettrificate nel giugno 2022 con il lancio dei primi trattori stradali a batteria 100% elettrici, dei quali ha accumulato un solido portafoglio ordini, oggi il costruttore dà il via alla produzione a Södertälje, in Svezia, per gli autocarri con cabina R e S con 400 o 450 kW di potenza, idonei a diverse tipologie di applicazioni.
“L'offerta di Scania copre ora un'ampia gamma di applicazioni e di esigenze dei clienti, offrendo al contempo servizi che stanno abbassando la soglia per una trasformazione verso trasporti privi di combustibili derivati da fonti fossili” ha aggiunto Allard.

Inoltre, con l'aggiornamento dei veicoli elettrici a batteria per il contesto operativo urbano, ora disponibili con nuovi pacchi batteria e i nuovi telai, e con i servizi dedicati all’e-mobility come Scania Charging Access, l'offerta di Scania ha raggiunto un livello superiore di maturità per un ampio spettro di clienti, ognuno con le proprie peculiarità.
 

L’aggiornamento della gamma 

L’aggiornamento della gamma di autocarri elettrici di Scania riguarda dunque sia i trattori stradali, sia gli autotelai.

Questi, disponibili con cabine della serie R e S, hanno un’autonomia che varia in base a diversi fattori come la massa totale a terra, la tipologia di applicazione, il contesto operativo, le condizioni atmosferiche e lo stile di guida.
Ad esempio, un ribaltabile da 27 tonnellate dotato di sei batterie può offrire fino a 350 km di autonomia tra una ricarica e l'altra e un'ora di ricarica aggiunge 270 km di autonomia. Tuttavia, anche soluzioni a potenze inferiori a 350 kW sono efficaci: una colonnina di ricarica da 130 kW aggiungerà 100 km di autonomia in un'ora per un camion dal consumo energetico di 1,3 kWh/km.

“Siamo soliti fare spesso il pieno dal 10% al 100% ai veicoli diesel - ha dichiarato Allard. - Con i veicoli elettrici a batteria, la mentalità dovrebbe essere quella di caricare per l'autonomia necessaria: se si devono percorrere 120 km per raggiungere la stazione di ricarica presso il deposito, si dovrebbe caricare per l’autonomia richiesta da quella distanza con un piccolo margine extra”.
 

Batterie che fanno la differenza

Scania utilizza le celle del produttore svedese Northvolt, che - come dichiarato dal costruttore - hanno la capacità di alimentare gli autocarri per 1,5 milioni di chilometri e la cui impronta di carbonio è pari a circa un terzo rispetto alla media di riferimento.
“Uno dei principali punti di forza delle batterie Scania è rappresentato dalle caratteristiche di ricarica - si legge nel comunicato stampa. - A differenza di molti altri pacchi batteria, le batterie Scania possono essere caricate ripetutamente fino al 100% senza alcun impatto sulla loro durata. Inoltre, hanno una velocità di ricarica costante, il che significa che sono indipendente dallo stato di carica della stessa. Ciò garantisce tempi di ricarica prevedibili e la lunga durata della batteria massimizza l’uptime".

Scania ha ottenuto questi risultati assicurandosi che le batterie abbiano sempre la giusta temperatura. Insieme a Northvolt, Scania ha migliorato la tecnologia delle batterie per i veicoli pesanti con un'elevata capacità della batteria rispetto al C-rate (velocità di carica/scarica).
“Crediamo che la ricarica sarà considerata meno problematica quando le persone impareranno a conoscere meglio il reale funzionamento delle batterie - ha affermato Allard. - Quando analizziamo i modelli di funzionamento, spesso risulta evidente che la grande maggioranza ha tutta l'autonomia di cui ha bisogno, con un margine. Molte applicazioni spesso percorrono meno di 200 chilometri al giorno quando operano nelle aree urbane. Se ricaricano presso il loro deposito e sfruttano Scania Charging Access per il back-up, l'autonomia non è un problema per loro”. 

 

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Tags: scania truck elettrici elettrificazione

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