Il costruttore svedese ha annunciato di essere stato designato come il principale offerente in un’asta per acquisire l’attività delle batterie di Proterra, con un’offerta di acquisto di 210 milioni di dollari.

 

Che l’elettrificazione sia nella strategia di Volvo Trucks la strada principale verso il target delle zero emissioni, il costruttore svedese non lo ha mai nascosto. A fronte degli ingenti investimenti realizzati nell’ultimo decennio, la società macina numeri importanti nella vendita di camion elettrici, tanto da risultare l’unico produttore europeo nella top ten dei produttori mondiali di truck elettrici.

Oggi arriva un’ulteriore conferma di quanto sia “aggressiva” la strategia di elettrificazione del gruppo, con l’annuncio di un’importante acquisizione che permetterà al costruttore di entrare direttamente nel business batterie, dotandosi di un impianto di produzione.
Con una nota stampa diffusa in data 10 novembre, Volvo Group ha annunciato di essere stato selezionato come miglior offerente in un’asta per l’acquisizione degli assets e del business della società americana Proterra, a un prezzo di acquisto di 210 milioni di dollari.
La chiusura della transizione, soggetta all’approvazione del tribunale fallimentare degli Stati Uniti, è prevista per l’inizio del 2024.

“Le attività da acquisire comprendono un centro di sviluppo per moduli e pacchi batteria in California e uno stabilimento di assemblaggio in South Carolina - ha scritto Volvo in una nota stampa. - Con questa acquisizione, il gruppo Volvo completerà l’attuale road map per le batterie elettriche e ne accelererà la sua futura tabella di marcia.”

Ricordiamo che Proterra ha presentato questa estate istanza di protezione per bancarotta ai sensi del Capitolo 11 negli Stati Uniti, una situazione che ha investito in pieno anche la start-up svedese Volta Trucks, costretta a dichiarare il fallimento, essendo Proterra fornitore principale di batterie del camion 100% elettrico Volta Zero. “L’interruzione nella fornitura di batterie ha influito negativamente sulla nostra capacità di raccogliere capitali sufficienti, in un contesto di raccolta di capitali già difficile per gli operatori di veicoli elettrici”, aveva dichiarato l’azienda Volta Trucks a fine ottobre, comunicando la difficile decisione di avviare una procedura fallimentare in Svezia.

Come ha fatto notare Alastair Hayfield, Senior Research Director di Interact Analysis commentando l’acquisizione: “Si tratta di un’operazione che consentirà a Volvo di dare un impulso alla sua strategia di elettrificazione con un impianto di produzione di batterie per supportare le sue attività negli Stati Uniti. Non è chiaro – ha evidenziato  ancora Alastair Hayfield - se gli accordi di Proterra con altri produttori OEM rimarranno in vigore“.

Il pensiero è rivolto ovviamente al futuro di Volta Trucks, trascinata al fallimento proprio dai “guai” del fornitore di batterie.