1.100 espositori e 64.000 operatori per una edizione storica, dove i protagonisti erano le innovazioni e le soluzioni per una mobilità sostenibile che punta alla decarbonizzazione dei trasporti.

 

La fiera Solutrans archivia un risultato storico con numeri da record e con la conferma che la sfida della decarbonizzazione passa inevitabilmente anche attraverso il settore del trasporto.
L’edizione 2023, tenutasi dal 21 al 25 novembre presso il Parco delle Esposizioni di Eurexpo Lione, testimonia il ruolo di questo settore nel percorso verso un’economia più sostenibilità e una mobilità green.
La dimostrazione viene non solo dall’elevato livello di innovazioni e soluzioni in mostra nei padiglioni, ma soprattutto dall’elevata affluenza e dall’interesse degli stessi operatori coinvolti, dove per la prima volta spiccava la forte componente internazionale.

Tra tutti, cospicua la partecipazione degli operatori italiani non solo tra gli espositori, ma soprattutto tra i corridoi dei padiglioni fieristici dove, per il segmento aftermarket, spiccava la presenza di numerosi distributori nazionali, alla ricerca di nuove partnership e nuove soluzioni da proporre al mercato.

Per tutti, l’appuntamento è alla prossima edizione, in programma dal 18 al 22 novembre 2025.
 

Numeri da record

L’attento lavoro intrapreso ormai da diversi anni dalla FFC (Federazione Francese Carrozzeria), che insieme a COMEXPOSIUM organizza il salone, ha dato i suoi frutti. I numeri dell’edizione che si è appena conclusa, infatti, non hanno disatteso le aspettative degli organizzatori, che archiviano un risultato storico.
Solutrans, biennale specializzata nel trasporto stradale e urbano, ha accolto 1.100 espositori e marchi (in crescita del 10% rispetto al 2021) e ha registrato un'affluenza record di oltre 64.000 operatori, 14.000 visitatori in più rispetto all'edizione precedente. Ma soprattutto l’edizione di quest’anno conferma la graduale internazionalizzazione della manifestazione, con quasi 15.500 operatori provenienti dall'estero, ovvero un visitatore su 4, rispetto a un su 10 registrato nel 2021.

Tornando alle cifre, gli organizzatori ci fanno sapere che il 41% degli espositori era costituito da new entry non presenti nell’edizione precedente e che i 64.300 operatori in visita hanno portato a una crescita del 28% del pubblico rispetto al 2021.
 

Internazionalità: triplicati gli operatori stranieri

Il dato più importante viene dal livello di internazionalità, con il 28% degli espositori internazionali provenienti da 20 paesi e il 24% dei visitatori provenienti da 128 paesi, ovvero 3 volte più visitatori internazionali rispetto al 2021.

Con questa edizione, Solutrans conferma quindi la sua attrattività internazionale, dove in primo piano spiccano gli operatori provenienti da Italia, Spagna, Belgio, Germania, Turchia, Svizzera e Paesi Bassi. Va anche sottolineato che, per quanto riguarda gli espositori, tutti i costruttori di VI e gli allestitori d'Europa erano presenti a Lione.
Inoltre, il Solutrans Digital Show, un vero e proprio gemello digitale che ha offerto un'esperienza virtuale unica: i visitatori hanno avuto l'opportunità di immergersi in una fiera attraverso uno spazio interattivo, accedendo a conferenze dal vivo, fissando appuntamenti con gli espositori, indipendentemente dalla loro provenienza geografica o dal loro orario di connessione.
 

Un salone che decifra le tendenze

La decarbonizzazione dei flussi di trasporto, strettamente legata alla transizione energetica, è la grande sfida per il settore, che Solutrans ha fatto propria. Filo conduttore dell'edizione 2023, la transizione energetica è stata declinata attraverso diversi momenti salienti, come la presentazione dell'aggiornamento dello studio VIsion'AIR, l'unica indagine che offre una prospettiva indipendente sul futuro del mix energetico per i trasporti all’orizzonte del 2035.
La transizione energetica è stata sostenuta anche da un programma impegnato e ambizioso di 46 conferenze.

Di tutto rilievo anche il crescente interesse dei visitatori per il retrofit. La conversione dei veicoli a combustione interna in veicoli elettrici fa sicuramente parte della transizione energetica e le proposte di Renault, Stellantis, Hyvia, GCK, Hyliko e Neotrucks hanno catalizzato l’attenzione. Fedele alla sua missione di presentare l'offerta più ampia possibile, Solutrans ha accolto anche una pletora di aziende energetiche, da Bolloré Energy a TotalEnergies, passando per Altens e Neste. Alternative al petrolio, elettrificazione, B100, HVO, le riflessioni sono ben avviate.
 

Premiata l’innovazione

Come in ogni edizione, anche quest’anno a Solutrans al business si è affiancato una componente conviviale e festiva molto forte.
La capacità innovativa dei costruttori di veicoli industriali e commerciali, degli allestitori e dei fornitori di ricambi e componenti è stata premiata due volte, durante la cena di gala e alla serata degli I-nnovation Award.

In ambito “pesante”, l’ambito premio internazionale International Truck of the Year è andato quest’anno, per la prima volta, a un camion elettrico, il Volvo Trucks FH Electric (clicca qui per approfondire la notizia). Gli altri riconoscimenti Truck Innovation Award 2024, International Van of the Year 2024 e Pick-up Award 2024 sono stati assegnati rispettivamente al MAN Anita Project, al Ford Transit Custom, al Ford Ranger e al Wolkswagen Amarok.

In pieno stile Solutrans, i trofei sono stati consegnati nel corso di serata organizzata in maniera egregia che ha riunito ben 1.460 ospiti. Grazie a una regia degna dell’occasione e a un catering impeccabile, la cena di gala, scandita da brevi speech e dalla consegna dei premi, ha ricevuto l’apprezzamento di tutti i commensali.