Prodotti come le guarnizioni sono componenti invisibili che possono però fare la differenza, soprattutto se il prodotto è destinato al segmento dei veicoli pesanti. Le soluzioni di Corteco.
Questo è particolarmente vero per l'aftermarket indipendente dei veicoli pesanti, un segmento esigente che Corteco soddisfa grazie a componenti di qualità OEM rigorosamente testati.
Aftermarket con qualità OEM
Freudenberg Sealing Technologies, di cui Corteco fa parte, è un esperto di tecnologia e specialista di mercato globale per le applicazioni sofisticate e innovative della tecnologia di tenuta, e questo lo rende un partner importante per i clienti di un'ampia gamma di settori industriali.Dalla produzione automobilistica e robotica alle applicazioni pesanti, come le macchine edili e agricole, la gamma di prodotti copre quasi ogni tipo di utilizzo.
Con il proprio marchio Corteco, Freudenberg Sealing Technologies vende i suoi prodotti di alta qualità anche all'aftermarket indipendente, applicando gli stessi standard della produzione di serie e rendendo così i suoi prodotti molto interessanti anche per l'esigente segmento delle applicazioni pesanti.
"Applicare gli standard di qualità della produzione di serie direttamente all'aftermarket indipendente non è per noi una spesa aggiuntiva, ma una conseguenza logica.
Possiamo trarre vantaggio dalla nostra vasta esperienza e dai requisiti molto severi dello sviluppo di serie, soprattutto nel settore automobilistico.
Questi possono essere applicati perfettamente anche al mercato dei veicoli pesanti" ha affermato Christian Dickopf, Senior Vice President Corteco.
"Una guarnizione che costa pochi euro protegge un investimento di diverse centinaia di migliaia di euro. Quindi perché scendere a compromessi quando si può contare su una tecnologia di serie collaudata e sottoposta a test rigorosi? Con Corteco, è possibile ottenere prodotti rigorosamente testati con una qualità di serie senza compromessi", ha concluso Dickopf.
Applicazioni pesanti con requisiti speciali: test e verifiche
Non esistono soluzioni onnicomprensive per il segmento heavy-duty: ogni applicazione deve essere considerata a sé stante. E qui entra in gioco la pluriennale esperienza di Corteco nel settore automobilistico e degli autocarri. Le guarnizioni sono sottoposte a test rigorosi per garantire che svolgano il loro compito in maniera affidabile, per una durata di 300.000 km. Questi standard consolidati offrono vantaggi anche nel segmento dei veicoli pesanti.Robert Leins dirige il campo di prova della Freudenberg Sealing Technologies di Weinheim, in Germania, una struttura tre le più grandi al mondo nel suo genere. Come spiega l’ingegnere, negli ultimi tre anni sono stati investiti oltre 3 milioni di euro nella sua espansione, per far sì che anche le nuove esigenze della mobilità elettrica siano soddisfatte in maniera eccellente.
"I singoli OEM hanno requisiti diversi, tutti elevati, soprattutto nel settore dei veicoli pesanti - precisa Leins. - Per noi si tratta sempre di trasferire la realtà nel nostro laboratorio e di riprodurla in movimento rapido. Dopotutto, non si può mettere su strada ogni guarnizione per 300.000 km per scoprire se è in grado di resistere o meno alle varie sollecitazioni. Qui ci vogliono 240 ore per completare un ciclo di prova medio".
In foto, uno dei laboratori della Freudenberg Sealing Technologies di Weinheim, in Germania, dove si trovano oltre 300 stazioni di prova.
Nei laboratori ci sono oltre 300 stazioni di prova, alcune delle quali molto particolari. C'è un imbuto con fango, per esempio, in cui gira un albero; dall’altra parte è presente l’olio e proteggerlo dalla contaminazione è uno dei compiti che le guarnizioni di Freudenberg Sealing Technologies devono svolgere. Il test va dal controllo delle impurità visibili all'analisi chimica, che rileva in modo affidabile anche quantità minime.
E non si tratta solo di fango, spiega Leins. “Ogni test richiede le proprie configurazioni e sostanze di prova: niente è lasciato al caso, nemmeno lo sporco. Sono motli gli aspetti che devono essere prese in considerazione, soprattutto nel settore dei mezzi pesanti. In alcune aree, ad esempio, le macchine agricole e da costruzione possono essere facilmente esposte a un carico 1.000 volte superiore a quello di un veicolo su strada”.
Ma non solo. Poiché nessuno può sapere con esattezza dove il veicolo verrà utilizzato, è necessario testarlo per garantire che tutti i requisiti siano soddisfatti. In alcune regioni della Cina e dell'Alaska, le temperature possono raggiungere i -40 °C; inoltre, le guarnizioni devono essere in grado di resistere a lungo a temperature fino a 140 °C.
Oltre alle polveri e alle temperature standardizzate, i fattori di test includono pressione, acidi, basi, oli, radiazioni UV e sollecitazioni dinamiche e meccaniche dovute alla rotazione degli alberi o all'attrito.
Le guarnizioni devono inoltre resistere a impulsi d'acqua fino a 100 bar e superare anche un test di spinta dell'acqua ghiacciata su un percorso in discesa.
Competenze su tutto il sistema di tenuta
Il lavoro sul campo non si ferma alle guarnizioni perché le competenze di Freudenberg Sealing Technologies vanno ben oltre.
L’azienda ha infatti sviluppato in laboratorio metodi propri per produrre gli alberi di prova giusti e questo perché l’albero deve corrispondere esattamente alla realtà. Se la superficie è troppo liscia, non ci sarà alcun film d'olio; se è troppo ruvida, la guarnizione si consuma rapidamente.
"Una guarnizione funziona solo in combinazione con il sistema tribologico, come ad esempio, l'albero, il mezzo e la guarnizione stessa. Per ogni singolo componente entrano in gioco altri fattori, come la qualità della superficie, il materiale e la composizione chimica" spiega Leins.
Comprendere il sistema di tenuta nella sua interezza: questa è un'altra competenza che i clienti apprezzano in Freudenberg Sealing Technologies.
Di conseguenza, il team viene spesso interpellato per conoscere le sue opinioni sulle tendenze e viene coinvolto nello sviluppo delle serie in una fase molto precoce.
Un esempio è rappresentato da un'esigenza del tutto nuova dovuta all'aumento della mobilità elettrica. Gli inverter dei veicoli a batteria generano ingressi di frequenza nei punti di appoggio, che hanno l'effetto di piccoli fulmini. Freudenberg Sealing Technologies offre la soluzione con guarnizioni radiali per alberi elettricamente conduttivi, che dissipano la carica intorno al cuscinetto attraverso l'alloggiamento.
L’azienda ha infatti sviluppato in laboratorio metodi propri per produrre gli alberi di prova giusti e questo perché l’albero deve corrispondere esattamente alla realtà. Se la superficie è troppo liscia, non ci sarà alcun film d'olio; se è troppo ruvida, la guarnizione si consuma rapidamente.
"Una guarnizione funziona solo in combinazione con il sistema tribologico, come ad esempio, l'albero, il mezzo e la guarnizione stessa. Per ogni singolo componente entrano in gioco altri fattori, come la qualità della superficie, il materiale e la composizione chimica" spiega Leins.
Comprendere il sistema di tenuta nella sua interezza: questa è un'altra competenza che i clienti apprezzano in Freudenberg Sealing Technologies.
Di conseguenza, il team viene spesso interpellato per conoscere le sue opinioni sulle tendenze e viene coinvolto nello sviluppo delle serie in una fase molto precoce.
Un esempio è rappresentato da un'esigenza del tutto nuova dovuta all'aumento della mobilità elettrica. Gli inverter dei veicoli a batteria generano ingressi di frequenza nei punti di appoggio, che hanno l'effetto di piccoli fulmini. Freudenberg Sealing Technologies offre la soluzione con guarnizioni radiali per alberi elettricamente conduttivi, che dissipano la carica intorno al cuscinetto attraverso l'alloggiamento.
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