Il rapporto di Anfia sull’andamento del mercato italiano dei VCL, autocarri, rimorchi & semirimorchi e autobus conferma il trend di crescita di tutto il mercato, ad eccezione dei trainati.

 

Sulla scia del trend di crescita del 2023, il mercato italiano dei veicoli commerciali e industriali continua a seguire lo stesso andamento anche nel 2024.
A confermarlo è il consueto appuntamento con lo studio realizzato dall'Area Studi e Statistiche ANFIA, che ci presenta un primo semestre del 2024 nel segno della continuità.

Questi sono i dati estrapolati dal Focus Italia, che riassumono l’attuale stato di salute del comparto nei primi sei mesi dell’anno:

• VLC: +17,4% (a fine 2023: +22,5% sul 2022)
• Autocarri: +10,4% (a fine 2023: +11,4% sul 2022)
• Rimorchi e semirimorchi: -14,5% (a fine 2023: -7,9 sul 2022)
• Autobus: +45,3% (a fine 2023: +55,9% sul 2022).

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Non cambiano nemmeno le istanze portate avanti da Anfia, che anche in questo ultimo Focus sottolinea l’importanza di adottare un piano straordinario per il rinnovo del parco circolante di veicoli (che includa tutte le tecnologie) e rimorchi (per tutte le categorie).

Inoltre, nell’ottica di miglioramento della sicurezza stradale, l’associazione auspica una modifica normativa che definisca l'incremento delle revisioni periodiche obbligatorie per i veicoli ante Euro IV e dei rimorchi e semirimorchi con più di 12 anni.
Tra le proposte, anche la replica del credito d’imposta sull’acquisto di GNL e AdBlue a favore delle imprese di autotrasporto che utilizzano mezzi ad elevata sostenibilità nella loro flotta; la diffusione dei biocarburanti e la rimodulazione del rimborso accise e pedaggi autostradali per favorire alimentazioni alternative.
Infine Anfia chiede l’aggiornamento del Regolamento di attuazione al CdS (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495) all’articolo 216, comma 1, adeguandolo alle nuove disposizioni dell’articolo 61 del codice che consente la circolazione in ambito nazionale dei complessi veicolari fino a 18,75 mt.
 

La fotografia del mercato secondo Anfia

Il mercato dei veicoli commerciali leggeri ha chiuso il primo semestre 2024 con quasi 112mila veicoli commerciali immatricolati, +17,4% rispetto allo stesso periodo del 2023, quando i volumi non superavano di poco le 95.000 unità. Il trendmensile è sempre positivo.

Nel primo semestre, il mercato degli autocarri pesanti conta 16.769 immatricolazioni, in aumento del 10,4%. I primi sei mesi del 2024 registrano una crescita tendenziale, tranne a marzo, quando il mercato ha chiuso in calo dell’1,4% rispetto allo stesso mese del 2023.

Il mercato dei veicoli trainati con ptt superiore a 3.500 kg, che aveva chiuso positivamente sia il 2022 (+11% sul 2021) che il 2021 (+32,4% sul 2020), ha registrato invece una flessione nel 2023. Con 15.550 rimorchi e semirimorchi immatricolati, il comparto risultava in calo dell’8% circa. Le prospettive per il 2024 non sono differenti: nel cumulato dei sei mesi, sono stati emessi 7.164 libretti di circolazione, contro gli 8.378 del primo semestre del 2023, in calo complessivamente del 14,5%.

Il comparto degli autobus (veicoli superiori alle 3,5 tonnellate) continua a beneficiare dei fondi per il trasporto pubblico e cresce del 45,3% con quasi 3.500 bus immatricolati dall'inizio dell'anno.