Il cambio di nome, conseguente al cambio di proprietà, rappresenta un ritorno alle origini. Il focus è rivolto a un marchio che, per generazioni, ha definito l’elevata qualità della produzione italiana di autobus.

 

Dal 1919, Menarini è un brand che rappresenta la storia e la tradizione del trasporto pubblico in Italia. Oggi quella tradizione si rinnova e si evolve, grazie a una visione orientata a una mobilità urbana sempre più sostenibile.

Dopo circa un decennio di presenza sul mercato con il nome di Industria Italiana Autobus (ovvero dalla cessione, nel 2015, del ramo d’azienda BredaMenarinibus da parte del gruppo Finmeccanica), l’azienda specializzata nella produzione di autobus e soluzioni per il trasporto pubblico su gomma ha annunciato il cambio della propria denominazione sociale in Menarini SpA.

Come si legge nel comunicato stampa, diffuso in data 16 ottobre 2024, il cambio di nome è un voler riappropriarsi delle proprie alle origini: “Si ritorna alla denominazione e al marchio che hanno definito l’eccellenza della produzione italiana di autobus per generazioni, rinomato per la sua qualità, affidabilità e capacità di innovazione, segnando il passo del processo di trasformazione strategica avviato lo scorso 11 luglio 2024, con l’integrazione di Menarini all’interno del Gruppo Seri Industrial."

Per il gruppo, guidato dalla famiglia Civitillo, l’operazione è strategica. “Il Gruppo Seri Industrial diviene il primo player europeo - si legge nella nota stampa - totalmente integrato verticalmente: dall’approvvigionamento alla lavorazione delle materie prime, passando per la produzione di celle e sistemi di batterie al litio, fino al design e alla produzione di veicoli elettrici e al riciclo delle batterie a fine vita.
Questo cambiamento riflette la volontà di coniugare la storicità del marchio Menarini con la nostra visione per il futuro, puntando a una crescita continua e a un ruolo di primo piano nel settore della mobilità sostenibile”.