News | 12 November 2024 | Autore: Redazione

A Ecomondo, l’Italia della transizione ecologica: i numeri della più grande edizione di sempre

Con un incremento del 5% delle presenze totali (+4% estere) e 1620 brand espositori, Ecomondo 2024 archivia un risultato storico, con tutti gli indicatori in crescita.

 

Definita dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, come un osservatorio privilegiato sull’economia nazionale, che riunisce l’Italia vincente della transizione energetica, Ecomondo si conferma l’hub internazionale dell’economia circolare e sostenibile.

L’edizione 2024, che si è svolta presso il quartiere fieristico di Rimini dal 5 all’8 novembre 2024, archivia un risultato storico, con numeri da record.
Per rispondere a una domanda crescente di presenza da parte delle aziende (+10% di espositori rispetto al 2023), gli organizzatori hanno ampliato gli spazi espositivi con due nuovi padiglioni, per un totale di 166.000 mq, che hanno accolto 1620 brand espositori, catturando l’attenzione di un qualificato pubblico nazionale e internazionale (+5% le presenze totali).
 

A Ecomondo l’Italia vincente della transizione ecologica

I numeri dell’edizione 2024 confermano Ecomondo come hub internazionale di primaria importanza per la green and circular economy.
Un ruolo sancito anche dalla presenza di importanti rappresentanti delle istituzioni, che a Rimini si sono confrontati sui grandi temi in agenda per il nostro Paese in relazione anche agli scenari internazionali.
A partire dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin che, durante la cerimonia di inaugurazione, ha ricordato come Ecomondo sia “un osservatorio privilegiato sull’economia nazionale. Qui c’è l’Italia vincente della transizione ecologica, rivolta alla decarbonizzazione, all’efficienza, all’uso ragionato delle risorse naturali, all’innovazione”.
 

L’innovazione come chiave per la sostenibilità

È il fil rouge che ha caratterizzato fortemente Ecomondo 2024, declinato nel fenomeno delle start up, ma anche dei brand espositori: negli ultimi 5 anni il 78,4% delle imprese ha investito in innovazione per la sostenibilità (indagine Ecomondo-Unioncamere condotta su un campione di imprese dell'ecosistema della manifestazione).
L’innovazione è stata anche premiata a Ecomondo, dove il Premio Lorenzo Cagnoni per l’innovazione green, è stato assegnato a start up che hanno presentato soluzioni e prodotti all’avanguardia.
 

Lo stato della transizione green internazionale

Più di 200 appuntamenti distribuiti nelle quattro giornate della fiera hanno offerto una panoramica completa sulle ultime tendenze e sfide nel campo della sostenibilità a livello internazionale: dalla Circular economy alla bioeconomia, dalla Water & Blue Economy, al monitoraggio dei cambiamenti climatici, la finanza sostenibile.

Gli Stati Generali della Green Economy, la cui 13a edizione ha aperto anche quest’anno Ecomondo, hanno inquadrato questi temi in una cornice di dati di scenario nazionale: riduzione delle emissioni di CO₂ di oltre il 6%, Italia Paese leader nell'economia circolare (3,6 euro di PIL per ogni kg di risorsa consumata), oltre il 44% della produzione di elettricità da fonte rinnovabile sulla generazione totale, produzione biologica nazionale in crescita, ma anche sfide aperte, come il progressivo aumento del consumo di suolo e l’obiettivo di una mobilità sostenibile.
 

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Tags: sostenibilità economia circolare ecomondo

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