I mesi di luglio e agosto si sono contraddistinti per una netta accelerazione nelle vendite dei veicoli commerciali. A giustificare questa corsa al nuovo: la scadenza della Legge Sabatini e una nuova fase di evasione degli ordini di commesse pubbliche.
Diamo uno sguardo più da vicino ai dati diffusi. Il mese di luglio, con 17.819 veicoli venduti (autocarri con ptt fino a 3,5t), segna un incremento del 46,9% sulle 12.131 dello stesso periodo 2015. In agosto, invece, le vendite hanno più che raddoppiato (+118,4%), con 12.329 unità rispetto alle 5.645 dell’agosto 2015, segnando la 33esima crescita consecutiva. Il cumulato dei primi 8 mesi accelera l’incremento, arrivando a mostrare un +39,6% grazie alle 114.185 unità immatricolate che si confrontano con le 81.772 del gennaio-agosto 2015.
Ecco il commento di Massimo Nordio, Presidente UNRAE: “La forte spinta del mercato nei mesi estivi è stata determinata, in particolare, da un’accelerazione all’utilizzo dei fondi derivanti dalla Legge Sabatini, scaduti il 3 settembre scorso, unitamente a una nuova fase di evasione degli ordini derivanti da commesse di aziende a partecipazione pubblica, che si inseriscono in un contesto già favorevole supportato dalla norma del super-ammortamento, che sta determinando un forte sostegno alle vendite di veicoli da lavoro”.
“Le agevolazioni di natura fiscale, quali super-ammortamento e Legge Sabatini – conclude Nordio – mostrano chiaramente di funzionare ed è fondamentale che vengano prorogati anche per il prossimo anno, per non frenare l’accelerazione del rinnovo del parco di un settore fondamentale per la nostra economia”.
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