Il Board di Haldex raccomanda all'unanimità ai propri azionisti di accettare l’offerta di ZF, anche se inferiore a quella di Knorr-Bremse.
I fatti fin qui
Ma quali sono state le tappe che hanno portato l'azienda a questo punto? Proviamo a mettere po' di ordine in questa vicenda:4 agosto 2016. ZF Friedrichshafen annuncia un’offerta pubblica di acquisto in contanti per le azioni di Haldex, per un valore pari a 100 corone svedese per azione.
5 settembre 2016. Knorr-Bremse rilancia e arriva a offrire 110 corone svedesi per azione.
14 settembre 2016. Anche l’offerta di ZF sale a 110 corone per azione.
16 settembre 2016. Knorr-Bremse annuncia un ulteriore aumento della sua offerta, che sale a 125 corone svedesi per azione.
16 settembre 2016. ZF rilancia la sua precedente offerta: 120 corone svedesi per azione Haldex.
Nel frattempo, Il presidente di Haldex, Göran Carlson, cede le sue quote (circa il 5,7% del totale delle azioni e dei voti in Haldex) a ZF. Non potendo più Carlson partecipare alla decisione del Consiglio Haldex per questa operazione, il Board stesso nomina Magnus Johansson “acting chairman”, con l’incarico di gestire le decisioni del Consiglio in merito alle offerte in corso per Haldex.
Haldex: il commento del CdA sull’ultima offerta di ZF
Ma perché Haldex dovrebbe accettare un'offerta più bassa? Per capire le ragioni che hanno spinto Haldex a parteggiare per ZF è necessario tenere conto di più fattori. Quando un'azienda di queste dimensioni viene ceduta, infatti, entrano in gioco, oltre all'aspetto economico, anche le autorizzazioni dell'Antitrust, una spada di Damocle che pende su ogni grande fusione e che può portare allo smembramento di rami d'azienda o al fallimento vero e proprio di tutta l'operazione.Un fattore determinante per il Board di Haldex, che non ha caso rimarca come “ZF ha annunciato di aver ricevuto tutte le approvazioni e le autorizzazioni regolamentari necessarie, mentre vi è un reale e materiale rischio che l'offerta di Knorr-Bremse non riuscirebbe a completare tali procedure, se non in tempi molto lunghi, e questo in considerazione del fatto che Haldex svolge attività significative in entrambi i segmenti, camion e rimorchio.
Inoltre, Knorr-Bremse ha fatto poco o niente per eliminare o ridurre questo rischio. Knorr-Bremse ha dichiarato solo che è pienamente convinto che completerà con successo l'operazione, ma la sua offerta implica che gli azionisti Haldex si assumino il rischio.
Di conseguenza, il Consiglio ha deciso di riaffermare la sua preferenza per l'offerta di ZF, che fornisce un valore aggiunto sotto forma di immediata liquidità senza alcun rischio per i suoi azionisti dovuto alle autorizzazioni dell’Autority. Sulla base di quanto sopra, il Consiglio raccomanda all'unanimità agli azionisti Haldex di accettare la maggiore offerta da parte di ZF".