Per entrambi i comparti si mantiene un trend di crescita a doppia cifra nei primi due mesi del 2018, con 4.626 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 12,7% in più dell’analogo periodo del 2017, e 2.937 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+20,7% rispetto a gennaio-febbraio 2017), così ripartiti: 235 rimorchi (+9,3%) e 2.702 semirimorchi (+21,8%).
Autocarri: crescita più contenuta
Gli autocarri riportano una crescita più contenuta rispetto a quella di gennaio (+17,7%), con il comparto degli autocarri medi in flessione a due cifre come già il mese precedente. Per rimorchi e semirimorchi, che avevano chiuso gennaio a +16,3%, invece, il trend è in crescita.Il segno positivo è frutto anche dei provvedimenti a sostegno del mercato attualmente in vigore di cui beneficiano le aziende di autotrasporto: il super-ammortamento per l'acquisto dei veicoli destinati al trasporto delle merci (con una riduzione, nel 2018, al 130% rispetto agli anni scorsi, in cui era al 140%) e la Nuova Sabatini per l'acquisto di beni strumentali da parte delle PMI. Data l’importanza di incoraggiare la diffusione dei veicoli a carburanti alternativi e, più in generale, accelerare il rinnovo del parco circolante, elemento chiave per un sistema dei trasporti e della logistica efficiente, sicuro, sostenibile e tecnologicamente avanzato, ANFIA auspica che anche il Fondo investimenti autotrasporto possa, nel 2018, confermare l’importante stanziamento di risorse dello scorso anno, pari a circa di 35M€, in scadenza il prossimo 15 aprile.
Ricordiamo che questa misura si riferisce all’acquisto di veicoli industriali a trazione alternativa (CNG, LNG, ibridi ed Elettrici), rimorchi e semirimorchi per il trasporto intermodale e anche rimorchi, semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori alle 7 tonnellate allestiti per il trasporto ATP.
Mercato autobus in flessione
Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg, che, in calo da ottobre 2017, a gennaio 2018 aveva riportato un segno positivo (+33,1%), nel mese di febbraio registra 312 nuove unità, segnando una nuova flessione (-14,5%). Per il comparto degli autobus adibiti al TPL (autobus e midibus urbani e interurbani) la contrazione è dell’11,9%, mentre autobus e midibus turistici risultano in calo del 38,3%. Rimangono positivi minibus (+2,2%) e scuolabus (+27%).Nei primi due mesi del 2018 sono stati rilasciati 735 libretti contro i 691 dell’analogo periodo del 2017 (+6,4%). Gli autobus adibiti al TPL chiudono il bimestre con il segno positivo (+17,9%), così come gli scuolabus (+23,2%), mentre autobus e midibus turistici segnano una contrazione (-15,5%) e anche i minibus sono in lieve calo (-1%).
Anche per gli autobus è necessario accelerare il rinnovo del parco circolante, esigenza particolarmente sentita e urgente nel comparto delle flotte adibite al trasporto pubblico (urbano e interurbano).
ANFIA sottolinea, a questo proposito, l’importante contributo che il mercato degli autobus ad alimentazione alternativa può dare, sul fronte del trasporto persone, per lo sviluppo di una mobilità sostenibile nel nostro Paese. I Costruttori italiani giocano un ruolo di primo piano in questo senso, grazie alla loro leadership nella produzione delle trazioni alternative: elettrico, ibrido, idrogeno, CNG ed LNG.
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